In questo 2025 il Canone Rai costerà di più agli italiani: scopriamo il nuovo importo che ha provocato non poche polemiche.
Il Canone RAI torna a far discutere con una novità che riporta l’importo al valore precedente: nel 2025 infatti l’importo aumenterà, dopo il temporaneo sconto applicato nel 2024.
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La tassa sul possesso del televisore, spesso oggetto di critiche e polemiche, continua a rappresentare un’imposta obbligatoria per la maggior parte degli italiani, con alcune eccezioni per le categorie esenti. Vediamo nel dettaglio cosa cambia e quali sono le principali novità per il 2025.
Aumenta il Canone Rai: ecco quanto pagheranno gli italiani
Con l’arrivo del 2025, il Canone Rai ha visto un’inversione di tendenza rispetto al passato. Nel 2024, il Canone RAI era stato ridotto a 70 euro, un taglio deciso dal governo per alleggerire il peso della tassa sui cittadini.
Purtroppo però questa modifica non è stata confermata nel bilancio per il 2025, riportando l’importo alla cifra storica di 90 euro.
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Negli anni precedenti, il costo del Canone era stato oggetto di varie discussioni politiche. Alcuni partiti, come la Lega, avevano spinto per un’abolizione totale o una riduzione permanente, mentre Forza Italia ha sempre sostenuto la necessità di mantenere il tributo a 90 euro per garantire il finanziamento del servizio pubblico radiotelevisivo. Alla fine, l’esito del dibattito ha portato alla conferma della tariffa originale.
Cos’è e a cosa serve il Canone RAI?
Nonostante sia spesso percepito come un costo ingiustificato, il Canone RAI è una tassa a tutti gli effetti, non un pagamento volontario.
Viene richiesto a tutti i cittadini che possiedono un televisore e serve a finanziare la televisione pubblica, permettendole di offrire contenuti informativi, culturali e di intrattenimento senza dipendere esclusivamente dalla pubblicità.
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Questa tassa è presente in Italia fin dall’introduzione della televisione nelle case degli italiani e, prima ancora, esisteva un contributo simile per la radio. Con il tempo, il metodo di pagamento è cambiato, ma l’obbligo di versarlo è rimasto invariato per la maggior parte dei cittadini.
Come si paga Il Canone Rai e chi è esente dal pagamento?
Dal 2016, il Canone RAI è stato integrato direttamente nella bolletta della luce per contrastare l’evasione fiscale. Viene addebitato in 10 rate mensili da 9 euro ciascuna, da gennaio a ottobre. Questa modalità di pagamento ha permesso allo Stato di ridurre drasticamente il numero di chi non pagava la tassa in passato.
Esistono comunque alcune categorie di cittadini che possono richiedere l’esenzione:
- Over 75 con reddito annuo inferiore a 8.000 euro, purché non convivano con altri familiari con reddito proprio (eccetto collaboratori domestici).
- Diplomatici e militari stranieri appartenenti a specifiche rappresentanze internazionali.
- Persone senza televisore, che devono presentare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate per evitare l’addebito.
Per richiedere l’esenzione, bisogna seguire gli step presenti sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, ti lascio qui il link. E, se da un lato ci sono le tasse da pagare, non bisogna dimenticarsi dei bonus che si possono richiedere. Infatti, potresti ricevere ben 1000 euro quest’anno, ne abbiamo parlato in questo articolo.