Guadagni altissimi per un’autista che il sabato sera accompagna i ragazzi a casa, dopo serate alcoliche all’insegna del divertimento.
Il sabato sera italiano, soprattutto nelle grandi città, inizia a mezzanotte e si conclude all’alba. Per molti giovani, il divertimento si accompagna all’uso di alcolici, rendendo il ritorno a casa un momento molto pericoloso.
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Per garantire aiutare i ragazzi a tornare a casa sani e salvi, una driver biellese, Beatrice Ramella Pezza, ha trasformato il suo lavoro in una missione: riportare a casa i ragazzi dopo le serate, evitando che si mettano alla guida in condizioni pericolose. Durante la settimana Beatrice è una guida turistica, durante il week-end una driver che accompagna ragazzi e adulti con il suo van.
Accompagna a casa i ragazzi da ben 14 anni: un servizio sempre più richiesto
Da oltre 14 anni, questa autista offre ai suoi clienti un servizio di trasporto serale molto apprezzato, soprattutto dopo l’inasprimento del codice della strada, che ha reso le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza ancora più severe.
Il suo impegno non si limita al semplice accompagnamento, il suo van da otto posti è dotato di coperte, un thermos con il tè caldo e persino sacchetti per chi ha esagerato con l’alcol.
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L’interesse per questo servizio si è ampliato nel tempo, coinvolgendo non solo i giovani, ma anche adulti che vogliono godersi una cena senza il pensiero del rientro. Ma le richieste arrivano soprattutto dai ragazzi, che dimostrano un grande senso di responsabilità scegliendo di affidarsi a un professionista per il rientro notturno.
Le tratte più richieste e i costi del servizio
Le serate fuori porta, specialmente per chi vive a Biella, sono una necessità, poiché la città offre poche alternative di svago. Per divertirsi, molti ragazzi devono spostarsi verso Torino, Gattinara, Alessandria e, soprattutto, Milano.
Il viaggio fino al capoluogo lombardo è il più costoso, con un prezzo che può arrivare a 400 euro per circa 200 chilometri tra andata e ritorno. Ma dividendo la spesa tra gli otto posti disponibili, il costo diventa di 50 euro a persona in totale, comprende infatti l’andata e il ritorno.
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Il passaparola tra i ragazzi ha reso il servizio sempre più popolare. Molti genitori preferiscono affidarsi ad un’autista professionista piuttosto che affrontare le trasferte notturne per recuperare i figli.
La sicurezza, infatti, non riguarda solo l’alcol, ma anche il rischio di colpi di sonno. Un episodio tragico, accaduto nel 2023, ha segnato profondamente l’autista: un giovane cliente ha perso la vita in un incidente perché l’amico alla guida si è addormentato. Questo ha rafforzato in lei la consapevolezza dell’importanza del suo lavoro.
Come fa Beatrice a guidare per tutta la notte?
La driver durante il giorno dorme qualche ora e rinuncia a qualsiasi bevanda alcolica a cena. Nel suo van ha adottato un sistema di riposo rapido per recuperare energia, con pause di 20 minuti. Inoltre, si assicura di avere con sé tutto il necessario per rendere il viaggio più confortevole, comprese coperte per i passeggeri che rientrano infreddoliti dalle discoteche.
Le richieste per il suo servizio possono essere prenotate con largo anticipo oppure possono arrivare anche all’ultimo minuto, e lei cerca di soddisfarle tutte. Nei fine settimana, rinuncia sempre a bere un bicchiere di vino a cena, sapendo che potrebbe essere chiamata all’improvviso. Il suo lavoro è più di un semplice servizio di trasporto: è un vero e proprio supporto alla sicurezza dei ragazzi, evitando che guidino sotto l’effetto dell’alcol o della stanchezza.
A proposito di sicurezza in auto, sai a cosa serve una dashcam e come installarla senza infrangere le nuove norme? Ne abbiamo parlato in questo nostro articolo, non perdertelo!